pubblicato il:
01/01/2019
da:
FIPSAS LATINA
Il Feeder in mare è una tecnica di pesca, abbastanza semplice in cui cimentarsi, nata alla fine degli anni sessanta in Inghilterra. I luoghi in cui è consigliata la pratica sono le banchine portuali, le scogliere e le spiagge con fondali che degradano velocemente.
E’ una via di mezzo fra il surfcasting leggero e la pesca a fondo medio-leggera con canne ad azione di punta, di lunghezza che varia da 3,30 a 5 m, con vettini intercambiabili (sottile, medio e grosso) in base al tipo di pesca e alla corrente dell’acqua.
La pesca a Feeder si pratica con il pasturatore. In commercio esistono dei prodotti specifici (antitangle storti), i quali hanno come attacco dei moschettoni, dove si possono mettere dei piombi con girelle o pasturatori. I mulinelli utilizzati sono di media grandezza, non molto veloci, ma capaci di un recupero senza sforzo, caricati con circa 200 mt di nylon o filo trecciato ovvero multifibre. Per la pasturazione possono essere utilizzati diversi tipi di esche.